Ostrica #23
Il mondo (dell'Internet) è la tua ostrica. 🦪 Ogni due settimane, delle perle speciali da fondali nascosti.
Buonasera,
oggi un’Ostrica un po’ frettolosa, in versione ridotta. Poco spazio per le novità cultural-nutrienti (purtroppo), ma anche per le polemiche e le paturnie. Grazie come sempre a chi decide di sostenere questo progetto, con le parole e con le donazioni!
Avreste mai immaginato come vengono allevate le ostriche e prodotte le perle sostenibili?
Se ve la cavate bene con l’inglese, su quella bibbia delle stranezze mondane che è Atlas Obscura ci sono delle storie meravigliose a tema ostriche (grazie Tostoini per la segnalazione!).
E visto che le ostriche vanno di pari passo con le bollicine, qua ho letto la recensione dello champagne della Lidl (e ho imparato un po’ di cose sul vino).
Un bel tributo a Radio Popolare e tanto amore inesauribile.
La tabellina del sette è la newsletter di Betti Taglietti a tema sostenibilità. Ci si iscrive qui!
TEATRO
Sono tornata a teatro! Che catarsi. Ho rivisto le Nina’s Drag Queen in una reinterpretazione gattopardesca, divine come sempre.
LETTURE
“Poi ho pensato che l’amore si rivela spesso illogico, incomprensibile. Molti di noi fanno così quando si innamorano di una persona molto malata; di una persona che vive lontano; di una persona impegnata in una storia precedente, nella quale non c’è posto per noi. Chi non si è tuffato in un amore abissale pur sapendo che non avrebbe avuto futuro, aggrappato a una speranza fragile come un filo d’erba?” Chiunque dovrebbe leggere La figlia unica di Guadalupe Nettel.
MUSICA
9 Maggio è la festa di Liberato (ci voleva il 2021 per togliere Lettieri di torno alla regia!), poi è uscito il disco nuovo di Vasco (non Rossi, l’altro). Non ho ascoltato molto altro. Consigli? Scrivetemi nei commenti!
FILM
Ho rivisto White Oleander, film che mi aveva segnato in adolescenza. Con M. abbiamo rievocato le meraviglie perturbanti del film e del libro, e abbiamo celebrato i bei tempi di quando scrivevamo per lo stesso blog.
Avete mai vissuto il trauma del ghosting? Se ci pensate bene, però, i veri fantasmi sono quelli che non spariscono mai del tutto…
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Io mi chiamo Veronica Tosetti: lavoro nella comunicazione digitale e scrivo per alcune testate online, tra cui ilLibraio.it, The Vision e Osservatorio Balcani Caucaso. Puoi seguirmi sui social e farmi avere le tue segnalazioni e i tuoi suggerimenti rispondendo a questa mail, oppure lasciando un commento pubblico.
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Qualsiasi supporto tu decida di darmi è prezioso (come una perla!) e ti ringrazio!
A presto!