Ostrica #13
Il mondo (dell'Internet) è la tua ostrica. Ogni settimana, delle perle speciali da fondali nascosti.
Buonasera!
Ogni venerdì/sabato arrivo totalmente annebbiata dalla settimana lavorativa, convinta che sarà la volta buona che l’Ostrica salta senza niente da dire. E invece anche questa settimana, a dispetto di tutte le aspettative, il mondo dell’Internet è riuscito a stupirmi e a donarmi delle gioie che sono pronta a rimettere in circolo.
Stavolta, in deroga alle solite convenzioni in uso in questa newsletter, partirò da una canzone e da un video nuovo. Questo.
Arlo Parks è nata nel 2000 (avete letto bene), è di Londra, è una cantautrice di una dolcezza inenarrabile. Ignoravo la sua esistenza finché Billie Eilish non ha segnalato l’album Collapsed in Sunbeams su Instagram e allora sono arrivata a questa canzone. Mi ha aperto in due e mi ha fatto sentire ancora più scorticata e visibile di prima. La canzone non ha niente di rivoluzionario, è semplice, è delicata, ripete ossessivamente un ritornello e pochi altri versi, più un piccolo pezzo di spoken word. Il tema è la solitudine, il sentirsi persi e a pezzi. Il video aggiunge un pezzo fondamentale alla storia, calcando la mano sull'amicizia come speranza (parola a cui mi aggrappo continuamente) e come elemento di salvezza. Mi ricorda molto un’altra accoppiata video-canzone, Bros dei Wolf Alice. Occhio che se li guardate uno di seguito all’altro avete bisogno di un notevole supporto di Kleenex.
Durante l’ultima settimana i mood variavano come l’infinito spettro delle identità di genere (liberamente ispirato a questo che è a sua volta ispirato a questo, ora lo sapete), ma tendenzialmente andavo per il commosso spinto. Commossa dai bambini a scuola, commossa dalle vecchine sulla metro, commossa dai gesti di gentilezza gratuita, commossa dalle confessioni e dalla totale fiducia altrui, commossa dai cieli blu, commossa dai bagni caldi con la schiuma, commossa dalla presenza e dal supporto degli amici e di uno in particolare, nonostante la lontananza. Non so bene se e come ne esco, ad ogni modo questo mi ha portato ispirazione per scrivere una poesia sull’amore, l’ho messa nelle storie di Instagram così chi l’ha vista l’ha vista e chi la vuole recuperare me la deve venire a chiedere (ve la regalo volentieri, ma ne siete proprio sicur*?).
LETTURE
Sempre l’amico di cui sopra, mi ha segnalato l’uscita di questo memoir (e sapete quanto mi piacciono i memoir): Marsha M. Linehan, da paziente psichiatrica ritenuta irrecuperabile a psicoterapeuta di fama mondiale, è lei che ha inventato la terapia cognitivo-comportamentale. Poi un giorno torniamo anche sul discorso terapie psicologiche, che ci sono tante cose belle da dire. Intanto spero di riuscire a leggere questo libro.
TEATRO/LABORATORI
Dopo i concerti, a mancarmi più di tutto è il teatro e sopra ogni cosa gli spettacoli delle Nina’s Drag Queen, compagnia en travesti milanese. Lunedì 1 febbraio si tiene la lezione prova del laboratorio drag base, purtroppo in DAD su Zoom. Io mi sono iscritta. Ci vediamo lì?
CALL TO ACTION
Anche questa settimana non mancano i progetti artistici da sostenere: vi segnalo la campagna crowdfunding del progetto di video-arte sperimentale dal titolo Le torri di Novaya. La particolarità è che verrà girato nei pressi di alcuni spomenik, le opere monumentali jugoslave che alcuni di voi conosceranno perché protagonisti di un mio precedente progetto. Donate, se potete!
Ieri è stata trovata morta, ad Atene, la producer e cantante inglese SOPHIE. Aveva 34 anni. Se non la conoscevate è perché era già nel futuro. Ci ritroviamo là.
Disse: credo nella poesia, nell’amore, nella morte,
perciò credo nell’immortalità. Scrivo un verso,
scrivo il mondo; esisto; esiste il mondo.
Dalla punta del mio mignolo scorre un fiume.
Il cielo è sette volte azzurro. Questa purezza
è di nuovo la verità prima, il mio ultimo desiderio.
Ghiannis Ritsos
Ostrica è una newsletter gratuita che ogni domenica consegna nella tua casella e-mail le perle che ho raccolto dai fondali dell’Internet e selezionato. Se il mio progetto ti piace e vuoi sostenerla, condividila e fai iscrivere!
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Alla prossima domenica!
Quanto sei bella tu, con le tue perle! E Sophie e la canzone sopra e Marsha, insomma per una volta mi sembra più che adeguato usare il termine resilienza!